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Tredicesima mensilità: quando viene pagata e cosa fare se tarda

Guida alla tredicesima mensilità di pensione e stipendio in busta paga: cosa fare se la gratifica di fine anno non arriva entro i termini di legge.

La tredicesima mensilità aggiuntiva di fine anno deve essere versata entro dicembre ai dipendenti e ai pensionati, calcolata in base alla retribuzione solare: è pari ad un dodicesimo di quanto corrisposto negli ultimi 12 mesi (se lavorati interamente o con accredito continuativo della pensione).

Vediamo a chi spetta la gratifica di fine anno, quando si deve ricevere per legge, come si calcola la tredicesima, in cosa si differenzia dallo stipendio o pensione e cosa fare se non arriva o si riceve in ritardo.

Tredicesima: a chi spetta e a quanto ammonta

La tredicesima mensilità spetta a tutti i lavoratori con contratto di lavoro subordinato, part-time e full-time, domestici come colf e badanti e pensionati. Non spetta invece a collaboratori e parasubordinati.

Si differenzia dallo stipendio netto per i seguenti elementi: l’importo è differente, dovendo sottrarre dal calcolo i contributi previdenziali e fiscali; sul rateo non spettano le detrazioni per lavoro dipendente.

Come si calcola la tredicesima?

L’importo della tredicesima dipende dall’ammontare dello stipendio e dal numero di mensilità lavorate nell’ultimo anno. Come base di calcolo si utilizzano le retribuzioni lorde, dalle quali calcolare il netto spettante in base alla tassazione cui si è soggetti. Si tratta di voci che sono riportate in busta paga.

Per conoscere l’importo della tredicesima mensilità è necessario effettuare il seguente calcolo:

Cose da sapere sul calcolo della tredicesima

Quando si prende la tredicesima? Calendario e regole

La tredicesima matura mensilmente ma viene corrisposta in un’unica soluzione a fine anno. In caso di cessazione del rapporto di lavoro, la tredicesima maturata sino a quel momento deve essere liquidata insieme alle altre spettanze di fine rapporto, come ferie, permessi non goduti, TFR e così via.

Per il resto, le date variano a seconda della categoria.

Viene comunque lasciata la possibilità all’azienda di erogare la mensilità aggiuntiva in anticipo rispetto alla scadenza del Contratto Collettivo sulla base di un apposito contratto aziendale o per prassi.

Tredicesima non pagata: cosa fare?

Se il datore di lavoro non versa nei tempi la tredicesima mensilità, quello che consigliamo di fare è in primo luogo verificare di rientrare nei casi in cui spetta tale gratifica economica. Vi sono infatti periodi di assenza dal lavoro durante i quali la tredicesima non matura:

Se il datore di lavoro è invece inadempiente, il lavoratore potrà far valere il suo diritto a ricevere l’importo non corrisposto. Solitamente si procede prima con un sollecito. Per farlo in modo formale i lavoratori possono rivolgersi a un sindacato o alle associazioni rappresentative del settore.

In questo contesto appare utile ricordare che:

Fonte PMI.it

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