L’Istituto, con la circolare INPS 20 giugno 2019, n. 94, ha fornito chiarimenti sull’inquadramento, ai fini dell’assoggettamento a contribuzione agricola unificata, delle società, delle cooperative e delle organizzazioni di produttori che svolgono, in connessione o meno con l’attività principale, attività diverse dalla coltivazione dei fondi, dalla silvicoltura e dall’allevamento di animali.
Nella stessa circolare sono contenute, inoltre, precisazioni sull’inquadramento contributivo delle imprese non agricole che assumono operai agricoli.
Con riferimento a quest’ultima categoria, la circolare INPS 23 aprile 2020, n. 56 fornisce ulteriori precisazioni per l’individuazione delle attività che comportano l’iscrizione nel settore agricolo dei dipendenti addetti a tali attività, anche se assunti da imprese non agricole. Sono chiariti, inoltre, gli effetti della riclassificazione dell’impresa dal settore agricolo ad altro settore sulle prestazioni a sostegno del reddito e sulle prestazioni pensionistiche conseguenti alla riclassificazione del rapporto di lavoro.
Fonte INPS.it